Autore: Paolo Groppo
Paolo Groppo ha lavorato per quasi 30 anni con l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura delle Nazioni Unite (FAO) occupandosi di questioni relative alla riforma agraria, all’agricoltura familiare, ai diritti fondiari delle comunità locali e alle popolazioni indigene, diritto delle donne alla terra, sviluppo territoriale e conflitti legati alla terra. È stato redattore del giornale della riforma agraria della FAO, della colonizzazione e delle cooperative per 17 anni e co-organizzatore della Conferenza internazionale sulla riforma agraria e lo sviluppo rurale (ICARRD) nel 2006 a Porto Alegre, in Brasile.
È membro delle associazioni Land Portal (landportal.org) e AGTER (agter.asso.fr).
Nel 2012 ha pubblicato il suo primo romanzo “Esperanza” (con Pierre Groppo) confrontando la questione dei desaparecidos argentini con il nazismo tedesco. Nel 2014 pubblica, con Elmi’s World, “Marne Rosse“, una storia di lotta per la terra tra un cementificio e i viticoltori della Valpolicella, famosa zona di produzione del vino Amarone. Nel 2016, sempre con Elmi’s World, pubblica “Libambos“, dove tratta il tema del Land Grabbing delle terre nella sua complessità globale, partendo da una piccola comunità africana e risalendo verso i grandi progetti di “sviluppo” irrispettosi dei diritti consuetudinari.
Leggi le prime pagine del libro
Intervento dell’autore al Festival dell’Agricultura del 26 settembre 2020